NON CE NE IMPORTA NIENTE

“NON CE NE IMPORTA NIENTE” non è un semplice concerto, ma una vera e propria pièce di teatro musicale, che propone allo spettatore un viaggio temporale a ritroso, verso gli anni ’30.
Anni di grandi inquietudini, per l’approssimarsi all’orizzonte di nubi nere, ma anni anche di voglia d’evasione e di spensieratezza che, grazie alla scuderia di autori, cantanti e direttori d’orchestra dell’Eiar (l’Ente Italiano Audizioni Radiofoniche, da cui sarebbe nata la RAI) ha prodotto un repertorio di canzoni che ancora oggi mettono buon umore.

E pensare che nel ’25 Mussolini disse: “Questa radio non funzionerà mai!”.
Interpreti di questo viaggio sono LE SORELLE MARINETTI, un trio di “ragazze” davvero particolari, che, affascinate dall’esperienza artistica e umana del Trio Lescano, si calano nei panni di tre signorine degli anni ’30 per raccontare con gustosi sketch la società del tempo e per interpretare i più grandi successi di quegli anni in perfetto falsetto e “canto armonizzato”.

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LE SORELLE sono TURBINA MARINETTI (Nicola Olivieri, attore e corista lirico), MERCURIA MARINETTI (Andrea Allione, attore, cantante e coreografo – cura le coreografie dello spettacolo) e SCINTILLA MARINETTI (Marco Lugli, cantante e attore, diplomato ai Filodrammatici).

Teatro Parioli-Peppino De Filippo
Le Sorelle Marinetti in
“Non ce ne importa niente”
Con l’Orchestra Maniscalchi
Testi di Giorgio Bozzo
Regia di Max Croci
Arrangiamenti, trascrizioni e direzione d’orchestra di Christian Schmitz

fino al 25 marzo

Centro culturale Aldo Fabrizi – Appuntamenti aprile

APPUNTAMENTI APRILE 2012
1 – 30 APRILE 2012 – Un Omaggio a ROMA
SALA CONVEGNI, SALA DIDATTICA, BIBLIOTECA E AREA RAGAZZI
FINO AL 10 APRILE 2012 – Sala convegni
Mostra Collettiva dei Pittori: “I Pittori di San Basilio si presentano – dal centro alla periferia l’arte viaggia”.
A cura di Antonio Sorgente e Carlo Vigevani. Per informazioni contattare: carlo.vigevani@libero.it; info@carlovigevani.com .
Dal centro alla periferia si viaggia e l’arte è sempre alla ricerca di nuovi spazi espositivi. La rassegna di quadri percorrerà le tecniche e le tematiche più disparate: dal figurativo all’informale senza tralasciare alcune rivisitazioni dei grandi capolavori del passato.
Ingresso libero
LUNEDI’ 2 APRILE, Ore 21:00 – Sala convegni
Spettacolo “Eco der Core – parole, musica, immagini” dedicato ad Aldo Fabrizi e alla romanità. Concerto di musica italiana a cura di Maurizio Bizzochi e recitazione di sonetti di Poeti romaneschi a cura di Annalisa Bertè. Proiezione di frammenti dei più grandi film della commedia romanesca.
Ingresso libero
GIOVEDI’ 5 APRILE, Ore 18:30 – Biblioteca
Incontro con l’autore, Yari Selvetella presenta “Roma. Impero del Crimine. I Padroni e i misfatti della Capitale “. Sarà presente l’autore. Interviene Francesca Bonfanti, autrice e conduttrice radiofonica.
Il volto oscuro della Capitale, una città assediata dalla criminalità organizzata e dalla macabra danza d’ombre del potere. Le misteriose trame malavitose a Roma dalla fine del secondo conflitto mondiale ad oggi: mafia, camorra, ‘ndrangheta, triadi cinesi, clan russi, gangster internazionali, apparati deviati, golpisti, politici corrotti, affaristi senza scrupoli, lobby economiche, killer infallibili, poveracci pronti a tutto. Un potere che non è mai fermo, pronto a percorrere tutte le strade – compresa la violenza, il terrorismo, lo scempio dell’ambiente – pur di mantenersi in vita e di crescere, senza troppi scrupoli. Di questo racconta Yari Selvetella di un retropalco della nostra vita civile accatastato di macabre scenografie in cui si è costituita un’appendice del potere formale, al tempo stesso nota e misteriosa. Le storie di Selvetella sondano il suolo melmoso che inzacchera la verità, il porto franco presso cui, per tutta la storia repubblicana del nostro Paese, hanno trovato rifornimento pirati di ogni risma e di ogni provenienza. E che continuano, dietro gli splendori della Città eterna, a intossicare il presente.
Ingresso libero
MERCOLEDI’ 11, Ore 16.45 – Sala convegni
Lezioni di Primo Soccorso tenute dalla Croce Rossa Italiana di San Basilio.
Ingresso libero
GIOVEDI’ 12 APRILE, Ore 17:00 – Sala didattica
Avvio STAGE RADIOFONICO GRATUITO per giovani tra i 16 e i 35 anni, organizzato dal Centro Culturale Aldo Fabrizi in collaborazione con Centro Suono Sport FM 101.5. 6 lezioni, ogni giovedì. E’ richiesta la prenotazione al corso scrivendo a info.aldofabrizi@zetema.it, indicando nome e cognome, età, titolo di studio, recapito telefonico.
GIOVEDI’ 12 APRILE, Ore 18:30 – Biblioteca
Incontro con gli autori, Roan Johnson presenta “Prove di felicità a Roma Est“ e Piero Rossi presenta “Cape Guastate”. Interviene, inoltre, Francesca Bonfanti, autrice e conduttrice radiofonica.
Ingresso libero
VENERDI’ 13 APRILE, Ore 10: 00 – Sala convegni
Appuntamento con il Cinema: Film “Et in terra pax” di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini. L’estrema periferia romana fa da sfondo a tre storie prima parallele e, successivamente, legate fra di loro dal filo rosso della droga e della criminalità. A seguire incontro e dibattito con i registi. Iniziativa riservata agli studenti delle scuole superiori.
Ingresso libero
VENERDI’ 13 APRILE, Ore 17:00 – Biblioteca
Incontro con l’autore, Cecilia D’Elia presenta “Nina e i diritti delle donne”. Sarà presente l’autrice. Intervengono Carla Corciulo, Insegnante, e Della Passarelli, Direttrice della casa editrice Sinnos.
Ingresso libero
GIOVEDI’ 19 APRILE, Ore 18:30 – Sala convegni
Incontro con l’autore, Paolo Vanacore presenta “Piccoli quadri romani“. Piccolo spettacolo dedicato alla romanità ed ispirato alla vita quotidiana in quartieri di periferia. Reciterà Sina Sebastiani Del Grillo, al piano ci sarà il compositore Alessandro Panatteri, al contrabbasso Matteo Coticoni. Sarà presente l’autore. Interviene Angelo Mellone, giornalista RAI.
Ingresso libero
VENERDI’ 20 APRILE, Ore 21:00 – Sala convegni
Appuntamento con il Cinema: Film “Scialla” di Francesco Bruni. Un padre ed un figlio che non si conoscono – tutti e due a loro modo ‘borderline’ – sono costretti ad una convivenza forzata di alcuni mesi, durante i quali impareranno molte cose l’uno dall’altro. A seguire incontro e dibattito con il regista e con Massimo Forleo, esperto di cinema e direttore artistico di Fastival internazionali di cinematografia, modera il giornalista Rai Angelo Mellone.
Ingresso libero
LUNEDI’ 23 APRILE, Ore 11.00 – Sala convegni
Primavera Francese, IX Edizione – Rassegna sul cinema francese a cura dell’Associazione Culturale UNRRA CASAS in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell’Università la Sapienza
Ingresso libero
MARTEDI’ 24 APRILE, dalle ore 11:00 alle ore 13.00 – Area ragazzi e Biblioteca
Giornata dedicata alla Lettura Condivisa, a cura della Scuola Primaria 141° Circolo Didattico San Cleto.
Ingresso libero
VENERDI’ 27 APRILE, Ore 21:00 – Sala convegni
Appuntamento con il Cinema: Film “Roma Città Aperta” di Roberto Rossellini. La serata sarà a cura della Rete San Basilio Bene Comune, seguirà dibattito relativo al periodo storico d’ambientazione del film confrontati con la realtà odierna con un esponente dell’ANPI.
Ingresso libero
TUTTI I LUNEDI’, Ore 17:00 – Sala convegni
Corso di Breakdance a cura dei ragazzi del progetto TERMINI UNDERGROUND e dell’Associazione Culturale ALI onlus. Per maggiori informazioni contattare igor.olnev@gmail.com 3935283307 Igor
TUTTI I LUNEDI’, Ore 17:00 – Sala didattica
Corso di Cinese, a cura dell’Associazione Culturale ALI onlus. Per maggiori informazioni contattare: ali.associazioneonlus@gmail.com
TUTTI I LUNEDI’, Ore 18:30 – Sala didattica
Corso di chitarra, a cura di Massimo Marra e Associazione Culturale “Maurizio Zavatta”. Per maggiori informazioni rivolgersi a: associazione.mauriziozavatta@hotmail.com; 3490977978.
TUTTI I MARTEDI’, Ore 17:00 – Sala convegni
CIRCOMOTRICITA’, Scuola di Circo a cura del progetto “la casa dei ragazzi e delle ragazze” Per informazioni: lacasadeiragazzi2003@libero.it Michele 3494241174; Olimpia 3396677463
TUTTI I MARTEDI’, Ore 17:30 – Sala didattica
Corso di Introduzione alla Fotografia Digitale, a cura dell’Associazione L’ALA. Per maggior informazioni rivolgersi a: 3355979879 Silvio.
TUTTI I MERCOLEDI’, Ore 16:45 – Sala didattica
La Cooperativa “ABC – SOS” effettua incontri con i cittadini sulla Genitorialità. Rapporto tra genitori e figli: il viaggio di un genitore. Per maggiori informazioni: 3203028569; ana.guerrero@gmail.com
TUTTI I MERCOLEDI’, Ore 16:45 – Area Ragazzi
La Cooperativa “ABC – SOS” offre la lettura di fiabe accompagnata dal laboratorio manuale rivolto ai più piccoli (3 -6 anni).
TUTTI I GIOVEDI’, Ore 16:45 – Area Ragazzi
Laboratorio creativo “Crearte” rivolto ai bambini dai 5 ai 10 anni , a cura di Francesca Fenu. Durante il laboratorio si svolgeranno attività creative utilizzando diversi tipi di materiale. Si prega di munire i bambini di buste di plastica della spesa per creare grembiulini di protezione dei vestiti. Per maggiori informazioni scrivere a franziskafenu@gmail.com; oppure 349.5876739
TUTTI I VENERDI’, Ore 17:30 – Sala convegni
Laboratorio integrato di auto rappresentazione, a cura dell’Associazione Culturale Metropolis.
Per maggior informazioni contattare: Anna arc@email.it 3314997213; Letizia letiziacard@tiscali.it 3476457983
Centro Culturale Aldo Fabrizi – San Basilio,
Via Corinaldo angolo Via Treia – Roma
ORARI BIBLIOTECA
MARTEDI’ – SABATO 12.00 – 18.00
ORARI DEL CENTRO
LUNEDI – SABATO 11 – 20.00
Aperture serali straordinarie secondo la programmazione di eventi
INFO

Emanuele Arciuli

Istituzione
Universitaria
dei Concerti
Il pianista Emanuele Arciuli propone un concerto à la carte:
il pubblico ha scelto Schoenberg, Beethoven, Berg e Schumann
Roma, 26 marzo 2012 – Sabato 31 marzo alle 17.30 suona per la IUC-Istituzione Universitaria dei Concerti il pianista Emanuele Arciuli, che torna all’Aula Magna della Sapienza da vincitore del Premio Abbiati della critica musicale italiana, assegnatogli lo scorso anno come migliore solista. Nell’albo d’oro di questo prestigioso premio Arciuli figura accanto ai più grandi pianisti degli ultimi decenni, quali Arturo Benedetti Michelangeli, Maurizio Pollini, Radu Lupu, Krystian Zimerman e Grigory Sokolov.

Per questo recital la IUC ha sperimentato per la prima volta una forma d’interazione con il pubblico, coinvolto nella scelta del programma tra i due proposti dall’interprete. Il programma prescelto comprende musiche di Schoenberg, Beethoven, Berg e Schumann e ha superato con il 54% dei voti l’altro, che proponeva Debussy, Bartok, Beethoven e Rzewski. “Lo scarto tra i due programmi – osserva lo stesso Arciuli – non è stato abissale: entrambi hanno avuto molti consensi e questo vuol dire c’è una pluralità di vedute, di indirizzi estetici e di curiosità”.
Il repertorio di Arciuli spazia da Bach alla musica d’oggi, di cui è considerato uno dei migliori interpreti dagli stessi compositori, tanto che Michael Nyman, George Crumb e molti altri compositori , italiani e americani, hanno scritto appositamente per lui. Ha inciso numerosi cd per Chandos, Stradivarius e altre case discografiche, con l’integrale pianistica di Berg e Webern e la prima incisione mondiale del Concerto di Maderna. L’album dedicato a George Crumb ha avuto la nomination ai Grammy Awards e il cd con musiche di Adams e Rzewski è stato votato dalla critica come miglior disco italiano del 2006.
All’Aula Magna Arciuli eseguirà due capolavori della musica pianistica dei primi decenni dell’Ottocento: la Sonata in la bemolle maggiore op. 110 – penultima delle trentadue composte da Ludwig van Beethoven, che costituiscono il più straordinario ciclo pianistico dei tutta la storia della musica – e la Sonata op. 14 «Concert sans Orchestre» di Robert Schumann. Della Sonata di Beethoven Arciuli dice:.” È uno dei brani che mi è più caro. È un brano profetico nella sua impostazione e anche nell’atmosfera così crepuscolare che lo pervade. Trovo che stia benissimo con lo Schoenberg percorso dalle prime inquietudini atonali come quello dell’op. 11 e dell’op. 19″. Accanto a Beethoven Arciuli eseguirà proprio queste due composizioni di Arnold Schoenberg, il Klavierstück op. 11 n. 2 nella versione di Ferruccio Busoni e i sei Kleine Klavierstück op. 19. Completa il programma la Sonata op. 1 di Alban Berg, un altro dei padri della musica del Novecento.
Emanuele Arciuli pianoforte
Emanuele Arciuli si è imposto come una delle voci più originali e interessanti della nuova scena concertistica.
Il suo repertorio spazia da Bach alla musica d’oggi, di cui – con speciale riferimento agli Stati Uniti – è considerato uno dei più convinti interpreti dagli stessi compositori, con molti dei quali ha stabilito un proficuo rapporto di stima e collaborazione.

Suona regolarmente per le maggiori istituzioni, fra cui Teatro alla Scala, Maggio Musicale Fiorentino, Teatro San Carlo di Napoli, Arena di Verona, La Fenice di Venezia, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Berliner Festwochen, Milano Musica, Settembre Musica di Torino, Festival Internazionale Pianistico di Brescia e Bergamo, G.O.G. al Carlo Felice di Genova, Miller Theater di New York, Indianapolis Symphony Orchestra, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo, Orquestra Sinfonica Brasileira di Rio de Janeiro, RedCat di Los Angeles, Festival Pianistico di Miami. Collabora con direttori d’orchestra quali Petr Altrichter, Marc Andreae, Yoel Levi, James MacMillan, Anton Nanut, Kazushi Ono, Zoltan Pesko, Stefan Reck, Arturo Tamayo, Mario Venzago ecc., con l’attrice Sonia Bergamasco e con il pianista Andrea Rebaudengo.
Plurimo di Claudio Ambrosini, per 2 pianoforti e orchestra, eseguito alla Biennale di Venezia (con Libetta, Valade e l’Orchestra della RAI), è stato premiato col Leone d’Oro 2007. Fra i compositori che hanno scritto per lui Michael Nyman (Piano Concerto n. 2), George Crumb (Eine Kleine Mitternachtmusik), Lorenzo Ferrero (Concerto n. 2 per piano e orchestra), Filippo Del Corno (Not in my name per piano e orchestra), Michele dall’Ongaro (Concerto n. 2), Carlo Boccadoro (Achrome per piano e orchestra), Brent Michael Davids e Louis W. Ballard.
Ha suscitato grande interesse da parte della critica internazionale il ciclo delle ‘Round Midnight Variations, un gruppo di composizioni espressamente scritte per lui nel 2001 da 16 fra i maggiori autori statunitensi, tra cui Babbitt, Rzewski, Torke, Daugherty, Bolcom, Harbison, che si impone come una delle più significative raccolte pianistiche dei nostri giorni.
Il suo interesse per la cultura degli indiani d’America, inoltre, ha ispirato uno speciale progetto eseguito nel novembre 2008 allo Smithsonian Museum di Washington, e continua nella collaborazione con i maggiori musicisti amerindi.
Ha inciso numerosi cd per Chandos, Bridge, VAI e Stradivarius, tra i quali l’integrale pianistica di Berg e Webern e il Concerto per piano e orchestra di Bruno Maderna in prima mondiale.
L’album dedicato a George Crumb, inciso per Bridge, ha ricevuto la nomination per i Grammy Awards mentre il cd Stradivarius contenente musiche di Adams e Rzewski è stato votato dalla critica come miglior disco italiano del 2006.
Ha pubblicato il volume Rifugio intermedio – Il pianoforte contemporaneo tra Italia e Stati Uniti per il Teatro di Monfalcone e di recente Musica per pianoforte negli Stati Uniti per la Edt. Mario Bortolotto gli ha dedicato una delle dieci monografie sugli interpreti italiani di oggi, su RaiRadioTre. È titolare della cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di Bari e dal 1998 è frequentemente professore ospite al College Conservatory of Music di Cincinnati ed in altre università americane.
Nel 2011 gli è stato conferito il Premio Abbiati come miglior solista.
Sabato 31 marzo ore 17.30
Aula Magna della Sapienza Università di Roma – Piazzale Aldo Moro 5
Emanuele Arciuli pianoforte
Schoenberg Klavierstück op. 11 n. 2 (arr. F. Busoni)
6 Kleine Klavierstücke op. 19
Beethoven Sonata in la bemolle maggiore op. 110
Berg Sonata op. 1
Schumann Sonata op. 14 «Concert sans Orchestre»
BIGLIETTI: Interi: da 12 euro a 20 euro (ridotti da 10 euro a 16 euro)
Giovani (under 30): 8 euro
Bambini (under 14): 4 euro
INFO per il pubblico: tel. 06 3610051

Where are you from?//where are we going?

WHERE ARE YOU FROM? // WHERE ARE WE GOING?
PART II
INSTALLAZIONE DI ANNIE SCHOTERMAN
Sala Santa Rita | 30 marzo 2012 – 13 aprile 2012
Where are you from?//where are we going? è la storia del “viaggio” reale e metaforico dell’artista Annie Schoterman, cresciuta in una fattoria di un paesino nell’Olanda orientale ed oggi residente in un piccolo paese tra le colline della Sabina.

Alla Sala S. Rita di Roma dal 30 marzo al 13 aprile 2012, l’installazione è incentrata su tre elementi cardine: una corona di stoffa, che vuole trasmettere l’idea dell’estate luminosa e di un ‘nido sovraesposto’; una lunga scala arancione, composta da varie scale più piccole unite da funi, che suggerisce il collegamento tra terra e cielo, lo slancio infinito dell’uomo verso l’alto. Infine, 15 stazioni della Via Crucis – affreschi di 30 x 30 cm su pietra con strati di stucco su supporti in ferro – che simboleggiano il cammino della vita. Una via crucis ‘personale’, ma anche ‘generale’ per ogni uomo, il simbolo della vita con le sue cadute e le sue rinascite.
La mostra è a cura di Giuseppe Ussani d’Escobar che così descrive il lavoro dell’artista: La Schoterman si distingue in questa filosofia delle installazioni e della Via Crucis, la sua è una raffinatissima dimensione spirituale che si riallaccia ad una tradizione iconologica immortale: lei va verso l’alto, il suo io è armonioso, le sue scale evocano i piedi dell’uomo che salgono verso l’infinito, di quell’uomo nobile che rivolge il proprio sguardo verso la Luna ed il Sole, Vecchio e Nuovo Testamento, di quell’uomo, di quella donna che ammira “le strisce degli aerei” che sono “le vie del cielo” e che ispirano sogni di infiniti viaggi.”
L’idea di costruire questa installazione, parzialmente composta da oggetti in stoffa, nasce da un antico interesse della Schoterman per questo materiale, risalente alla sua precedente occupazione nel settore della moda e del disegno di vestiti, ma anche alla predilezione dell’artista olandese verso il materiale morbido utilizzato nella prima infanzia, pezzi di stoffa, scampoli, rimasugli.
L’iniziativa è promossa dall’Assessorato alle Politiche Culturali e Centro Storico di Roma Capitale e organizzata da Zètema Progetto Cultura. In collaborazione con il Reale Istituto Neerlandese a Roma, con il patrocinio dell’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi a Roma.
In occasione dell’inaugurazione, giovedì 29 marzo alle ore 18.30, interverranno il prof. Bernard Stolte, Direttore del Reale Istituto Neerlandese a Roma, e la storica Elisja Schulte van Kessel.
Fino al 27 aprile 2012, presso la galleria/libreria Diagonale, in via dei Chiavari 75, sarà possibile
visitare la mostra Faces di Annie Schoterman.
Sala Santa Rita via Montanara (adiacenze piazza Campitelli)
Orario di apertura: Mar-Sab ore 11.00-19.00; chiuso domenica e lunedì
Ingresso libero
060608 (tutti i giorni ore 9.00 – 21.00)
Sponsor di Sala Santa Rita Banche Tesoriere di Roma Capitale: BNL – gruppo BNP Paribas, UniCredit, Monte dei Paschi di Siena

QUADERNI DI SCENA – Enrico Castellani e Marco Giovenale

TEATRO ARGENTINA
28 MARZO ORE 16.45
QUADERNI DI SCENA
Mercoledì 28 marzo alle 16.45, presso il Teatro Argentina (Sala Squarzina), si terrà il settimo appuntamento del ciclo “Quaderni di scena – momenti di incontro diretto con le nuove grafie della scena”. Sul palcoscenico si alterneranno Enrico Castellani di Babilonia Teatri e Marco Giovenale.
«Con i Quaderni di Scena abbiamo voluto aprire il Teatro di Roma a una pratica che già da diversi anni caratterizza alcuni palcoscenici europei: quella dell’ascolto e dell’incontro con la nuova drammaturgia e, nel nostro caso, anche con altre zone di confine tra le arti della scena e la parola, come la poesia – commenta Attilio Scarpellini – Questo momento, che vedrà alternarsi sul palco della sala Squarzina del Teatro Argentina alcuni autori già noti e altri completamente nuovi, mira a instaurare una pratica che fino a questo momento ha trovato nella comunità teatrale spazi troppo esigui e volontà troppo occasionali: l’abitudine all’ascolto e al dialogo – con il pubblico e gli addetti ai lavori e, soprattutto, tra gli artisti. Consideriamo parte fondante del nostro lavoro critico favorire questo incontro con il testo, con i testi, nel momento in cui il “posto del poeta a teatro” non è più quello che Jacques Copeau profetizzava già nel 1911, cioè in fondo a sinistra accanto all’uscita, ma si scopre sempre più interno e implicato con il processo di produzione artistica dell’evento teatrale contemporaneo. Ma, proprio per questo, pensiamo che la presenza e l’attiva partecipazione dei registi, degli attori, dei performer – insomma, di chi il nuovo teatro lo sta costruendo – al confronto che scaturirà dalle letture sia indispensabile per la buona riuscita dell’iniziativa. Solo con il vostro aiuto, infatti, possiamo trasformare dei semplici reading in un’occasione unica di conoscenza e di costruzione del futuro della scena italiana. Vi ringraziamo fin d’ora».
ENRICO CASTELLANI (BABILONIA TEATRI)
Enrico Castellani è fondatore e direttore, insieme a Valeria Raimondi, della compagnia Babilonia Teatri, di cui fanno parte anche Ilaria Dalle Donne, Luca Scotton e Alice Castellani. Il primo spettacolo di Babilonia Teatri, Panopticon Frankenstein (2006), è finalista al Premio Scenario Infanzia 2006 e vincitore di Piattaforma Veneto di Operaestate Festival Veneto 2007; made in italy (2008) si aggiudica il Premio Scenario 2007 e il Premio Vertigine 2010 e riceve una nomination ai Premi Ubu 2008. Gli spettacoli successivi sono Pop Star (2009) e Pornobboy (2009). Nello stesso anno il gruppo vince il Premio speciale Ubu 2009 “per la capacità di rinnovare la scena […] attraverso l’uso intelligente di nuovi codici visuali e linguistici”. The best of (2010) è Premio Off del Teatro Stabile del Veneto, mentre l’ultimo lavoro, The end (2011) vince il Premio Ubu 2011 per miglior novità italiana/ricerca drammaturgica, dopo essere stato nominato anche come spettacolo dell’anno.
MARCO GIOVENALE
Marco Giovenale (1969) vive e lavora a Roma. È redattore di gammm.org, e di altri siti e riviste cartacee. I suoi libri di poesie più recenti sono Shelter (Donzelli), Storia dei minuti (Transeuropa) e Lie lie (La camera verde), tutti del 2010. Esce adesso, marzo 2012, la plaquette In rebus (editrice Zona), che contiene i testi che nel 2009 avevano vinto il premio Antonio Delfini, ora raccolti con altri inediti. Con i redattori di gammm è nel libro collettivo Prosa in prosa (Le Lettere, 2009). Per Luca Sossella ha curato nel 2008 la raccolta di Roberto Roversi, Tre poesie e alcune prose. La sua pagina web è slowforward.wordpress.com.
TEATRO ARGENTINA
Ufficio promozione Teatro di Roma:
tel. 06.684.000.346 fax 06.684.000.360
Biglietteria Teatro Argentina:
tel.06.684.000.311(ore 10-14/15-19 lunedì riposo)
vendita on-line www.helloticket.it

STELLE DANZANTI

Teatro Ambra alla Garbatella
dal 3 al 5 aprile
Officine Artistiche 09 con Pianoinbilico
presenta

STELLE DANZANTI
storie di donne dalle carceri
progetto di e con Chiara Tomarelli
atto unico per voce sola
Drammaturgia Chiara Tomarelli e Linda Dalisi
Non si entra facilmente in un carcere, sia fisicamente che mentalmente. L’avvicinamento va costruito con umiltà, nel tempo, con la conoscenza di cosa vuol dire carcere e reclusione, attraverso un percorso sincero e vero.
E’ con questo spirito che Chiara Tomarelli, attrice e regista guidata da una fertile ossessione che la spinge verso le zone più marginali e fragili del nostro tessuto, ha deciso di accostarsi al mondo della carceri femminili. Con l’ appassionata, curiosa cautela di chi cerca una risposta.
Lo spettacolo parte da questo. Dall’ ossessione, anche goffa, di una ragazzina verso questo luogo, separato tramite un muro dal resto del mondo: luogo inaccessibile, intoccabile, diverso all’interno della città, eppure ricco di vita, anche se invisibile e sconosciuta.
Chi abita e come quelle mura? Chi abita quelle voragini isolate?

E’ un susseguirsi di storie a raccontare delle risposte possibili. Il loro avvicendarsi descrive un cammino lungo il quale Chiara Tomarelli assume sul suo corpo e nella propria voce le testimonianze raccolte, ciò che ha conosciuto girando per le carceri italiane, per poi analizzarlo, reinventarlo, emozionarsi e restituirlo.
Un intenso e grande lavoro di documentazione sull’ ”istituzione carcere”, sia cartacea, mediante l’analisi di testi, saggi e riflessioni, che umana e personale, grazie ai racconti di Lory, Paola, Maria, Gisella, Alessandra, hanno reso possibile fare di questa indagine un’esperienza.
Le testimonianze ricevute da queste donne, detenute ma anche agenti di polizia penitenziaria, rumene e italiane, mogli e madri, restituiscono ad ognuna di esse un nome, una famiglia, una storia.
Il teatro come mezzo e luogo di unione civile e sociale dove, senza censura, la memoria diventa riflessione per una crescita collettiva che passi attraverso la conoscenza, questo il principio ispiratore di un percorso definito sempre più nei particolari dalla regista e attrice Chiara Tomarelli.
Il progetto nasce dalla necessità di confrontarsi con aspetti del femminile nelle varie forme che la società ci presenta. Il percorso incentrato sullo sguardo del e nel femminile, in particolare rispetto a esperienze estreme, ai limiti, diremo ai margini del sociale, e pertanto ai nostri occhi profondamente umane, sono per noi terreno di indagine e di estrema urgenza di conoscenza.
Chiara Tomarelli da diversi anni si occupa di portare in scena le zone più invisibili, oscure e nascoste del mondo femminile attraverso un percorso di indagine sul campo, rispetto alle tematiche affrontate, di ricerca di materiali documentaristici e drammaturgici nel tentativo di ricostruire un teatro civile che dia voce a eventi e situazioni troppo spesso dimenticate o tenute nascoste, non facilmente accessibili.
TEATRO AMBRA ALLA GARBATELLA
piazza Giovanni da Triora 15, Roma –
tel. 06 81173900
mar/sab h 21.00 – dom h 17
BIGLIETTI: ridotto € 12,00 intero € 15,00

BASILICATA MON AMOUR

giovedì 29 aprile dalle 20,30
BASILICATA MON AMOUR
Una grande serata dedicata alla Basilicata insieme a Rocco Papaleo
e a scrittori, musicisti, poeti e attori lucani
con
le poesie e i racconti di:
Lidia Riviello, Gilda Policastro, Vincenzo Ostuni, Mariolina Venezia
i suoni e le canzoni di:
Auriko, Babalù, Canio Loguercio, Nello Giudice, Rocco De Rosa
il teatro di:
Ulderico Pesce con le musiche dei Tetes de Bois
il concertino di:
Rocco Papaleo
con Arturo Valiante al pianoforte
e vino e cucina rigorosamente lucani
Ingresso 5 €
Una serata dedicata alla cultura contemporanea di questa regione.

Finché ho scritto poesie di sfuggita le cose sono andate tranquille,
il lavoro di giorno, l’amore di sera, i versi di notte…
Leonardo Sinisgalli
Giovedi 29 aprile al Ke Nako,”Basilcata Mon Amour”,una serata interamente dedicata alla cultura contemporanea di questa regione insieme a Rocco Papaleo,a scrittori, musicisti, poeti e attori lucani.
Il programma a partire dalle 20,30 presenterà le poesie e i racconti di Lidia Riviello, Gilda Policastro, Vincenzo Ostuni e Mariolina Venezia.I suoni e le canzoni di Auriko, Babalù, Canio Loguercio, Nello Giudice, Rocco De Rosa.Il teatro di Ulderico Pesce con le musiche dei Tetes de Bois e infine il concertino di Rocco Papaleo
con Arturo Valiante al pianoforte. Musicisti,poeti, attori e scrittori tra i più rappresentativi di questa regione ancora poco conosciuta ma ricca di storia e di cultura.Durante la serata sarà possibile degustare i migliori vini lucani e scoprire i sapori ricchi e decisi di questa terra.
KE NAKO
Un nuovo spazio dove la musica incontra altre arti:la danza,il teatro,la letteratura la videoarte e dj-set dedicati alle sonorità meno scontate
KE NAKO
VIA DEI PICENI,24/26
SAN LORENZO,ROMA
INFO: 06 4465780
ingresso 5 euro

Emozioni cromatiche

La galleria Tartaglia Arte
presenta la mostra personale
Emozioni cromatiche
di
Elke Lienbacher
Dal 28 marzo al 12 aprile 2012
vernissage mercoledì 28 marzo alle ore 18,00
presso
galleria Tartaglia Arte, Roma
La galleria Tartaglia Arte, mercoledì 28 marzo 2012 inaugura nella sede di Via XX Settembre, 98 c/d Roma, la mostra personale dell’artista austriaca Elke Lienbacher con la presentazione critica di Tiziana Tamburi.
“… Il gusto espressionistico spicca nel tocco delle pennellate ed i colori così radiosi e cangianti trasformano i quadri di Elke in omaggi grati e coscenzioni nei confronti di un mondo così bello ed in fondo così trascurato dall’uomo. Ecco quindi che tutto assume forza: le vele corrono sul mare grazie al vento prepotente, i fiori sbocciano nonostante tutto, i colpi di luce delineano i tratti salienti delle figure definite all’interno di un costrutto molto ben organizzato…” Tiziana Tamburi
“… Pochi espressionistici tratti per trasmettere la forza incisiva nella sensazione istintuale, figlia di una personalissima percezione della natura e della sua bellezza rivelata. Il mondo senza forme definite della Lienbacher si delinea rapido ed essenziale attraverso un colore vitale e pastoso…” Giancarlo Bonomo
Luminescente,
40×40, 2012
biografia
Elke Lienbacher nasce a Villach (Austria) nel 1967. Dal 1985 al 1991 Elke Lienbacher si dedica allo studio della storia dell’arte all’Università di Vienna. Durante questo periodo sviluppa un forte interesse per la pittura ad olio che diventerà poi la tecnica prevalente nell’espressione artistica. Tra un viaggio e l’altro per le varie parti del mondo cresce l’entusiasmo e l’interesse per i colori accesi e nasce un profondo impegno per un intensa attività artistica. Il tema ricorrente è quello della natura che diventa base della ricerca del soggetto. Nel 1992 si trasferisce in Sicilia dove, nel 2000, conosce la gallerista e critica d’arte Lucia Rocca, art director della suddetta Galleria d’arte “Firme d’Autore” di Giarre che riconosce la validità e la professionalità della sua espressione artistica. La stessa la induce nel vasto campo nel quale è riconosciuta oggi da critici importanti di livello nazionale e internazionale. E’ presente alla Fiera Arte Padova nel 2002 e negli anni seguenti a varie mostre d’arte in Sicilia, tra le quali Taormina, Acireale, Agrigento e Messina. Segue una serie di esposizioni nel Norditalia, Venezia nel 2006 e Trieste nel 2007, ma anche a Bari 2006 e 2010. In Austria, dove espone per la prima volta nel 2004 e da allora è stata presente con varie mostre sia nella sua città natale di Villach che in altre località, tra le quali Graz e Klagenfurt nel 2007 e nel 2011 anche Vienna. Dal 2009 è presente ogni anno con molto successo alla Fiera Internazionale di Arte Contemporanea di Reggio Emilia. Quest’anno per la prima volta partecipa alla Fiera d’arte di Pordenone.
Titolo mostra: Emozioni cromatiche
autore: Elke Lienbacher
a cura di: Enzo Leka e Riccardo Tartaglia
presentazione e testo critico: Tiziana Tamburi
vernissage: mercoledì 28 marzo ore 18,00 catalogo in galleria
Periodo mostra: dal 28 marzo al 12 aprile – ingresso libero
Sede: galleria Tartaglia Arte, via XX Settembre, 98c/d Roma
orario e giorni apertura: martedì-venerdì dalle 11.00 alle 13.00 e dalle 14.30 alle 19.00
sabato dalle 11.00 alle 13.00 pomeriggio per appuntamento – lunedì e festivi chiuso

Le Fuggitive

teatro Ghione
dal 12 al 29 Aprile
Le Fuggitive
con
Milena Vukotic,
Valeria Valeri
Regia Nicasio Anzelmo
Una commedia divertente e, nello stesso tempo, intrisa di contenuti profondi. Un testo che riesce ad analizzare le problematiche dell’universo femminile senza banalizzarle, portato sulla scena tramite l’interpretazione magistrale di due grandi attrici italiane: Valeria Valeri e Milena Vukotic.
Le due protagoniste incarnano l’archetipo delle ‘signore per bene’, appartenenti a quella dimensione femminile della società che ha imparato ad accettare le regole del gioco … quelle imposte dalla controparte maschile. Ed è proprio per continuare a vivere che le due signore decidono di infrangere la cornice di specchi che le circonda, di ribellarsi ai dettami di un mondo che riflette sé stesso, calpestando la sensibilità della natura umana, fatta di bisogni e sentimenti.
Ed è così che Claude, anziana signora che vive in una casa di riposo, e Margot, più giovane ma anche lei soffocata dalla pressione di un mondo che la vorrebbe inchiodare al ruolo che le ha imposto, si incontrano; a quel punto le loro esistenze si incrociano e generano un percorso nuovo e in movimento: in fuga. La stasi che permeava le loro esistenze risulta di colpo interrotta, le due signore si ritrovano a vivere in corsa, a guardare al presente anziché al passato e le situazioni in cui si imbattono risultano divertenti e amare al tempo stesso.
Attraverso i numerosi richiami alla vita quotidiana, in particolare alla situazione delle donne nella terza età e alla vita (e al ruolo, da un punto di vista sociologico) delle casalinghe, lo spettacolo alterna spunti comici a momenti riflessivi, suscitando nello spettatore un caleidoscopio di emozioni contrastanti.
Valeria Valeri – cenni biografici
Attrice teatrale e cinematografica, Valeria Valeri si è anche cimentata nel ruolo di doppiatrice (Maggie Smith in Invito a cena con delitto, Diana Dogulas in Vizio di Famiglia, Pauline Taylor in Arancia Meccanica e molte altre voci celebri del grande schermo, senza dimenticare la sua partecipazioni anche in alcune serie televisive molto popolari come Beautiful).
Per il piccolo schermo, tra le varie apparizioni nel corso della sua lunghissima carriera, spiccano quelle nello sceneggiato musicale Il giornalino di Gian Burrasca (1964) e nella sere La famiglia Benvenuti (1968-1969).
Innumerevoli le opere portate sulla scena teatrale, la sua più grande passione: da L’albergo dei poveri di Gorkij a Il mercante di Venezia di Shakespeare, Sacco e Vanzetti (1960), Occupati di Amelia! (1964), Anche i bancari hanno un’anima (1978), Fiore di cactus (1981), Vuoti a rendere (1982) e tantissime altre opere, dalla commedia alla drammaturgia.
Milena Vukotic – cenni biografici
Attrice di teatro, cinema e televisione vincitrice di un Nastro d’argento e nominata al David di Donatello. Attrice minuta e delicata, dotata di soavità e leggerezza unita ad una notevole dose di classe che da sempre la contraddistingue, ha attraversato il nostro cinema (e non solo), dai primi anni Sessanta fino ad oggi.
Al grande pubblico è rimasta indissolubilmente legata al personaggio della ‘Pina’, la moglie disincantata ma sempre sottomessa di Ugo Fantozzi, il personaggio di Paolo Villaggio.
Dal 1998 è riuscita a scrollarsi di dosso un po’ il “fardello” di questo personaggio così popolare, grazie alla partecipazione alla serie TV di successo Un medico in famiglia, dove interpreta il personaggio un po’ snob di nonna Enrica, contrapposta al più affabile Lino Banfi nel ruolo di nonno Libero.
Nel 2007 ha lavorato nel film Saturno contro di Ferzan Ozpetek, e sempre nello stesso anno ha vinto il Ciak d’oro alla carriera.
Informazioni
Il teatro Ghione si trova a Roma,
in via delle fornaci 37
(nelle immediate vicinanze di piazza San Pietro).
Il sito ufficiale del teatro è www.teatroghione.it